Lutto nel mondo della boxe, è Patrick Day. Il pugile statunitense era ricoverato in condizioni critiche dopo il k.o. con Conwell.
CHICAGO (STATI UNITI) – Boxe, è morto Patrick Day. Il pugile era andato in coma dopo l’incontro con Conwell.
L’ennesima tragedia si è ‘consumata’ a Chicago con il pugile statunitense che aveva perso conoscenza subito dopo l’incontro con Charles Conwell. Quest’ultimo ha mandato k.o. il suo avversario alla decima ripresa. Caduto a terra, il boxeur americano è stato soccorso immediatamente ma era già privo di sensi.
I medici hanno riscontrato una ‘lesione traumatica’ alla testa. L’atleta è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Purtroppo gli sforzi dei medici non hanno potuto evitare il peggio. Patrick Day è morto nella notte tra il 16 e il 17 ottobre.
Patrick Day in coma
L’incontro valido per i pesi superwelter si è disputato nella serata di sabato 12 ottobre 2019. Conwell alla decima ripresa ha mandato k.o. il suo avversario. Ma la sequenza di pugni violenti ha provocato delle lesioni alla testa a Day che adesso si trova a lottare tra la vita e la morte.
Inutili i soccorsi immediati dopo la sospensione del match da parte dell’arbitro. Il quadro clinico è parso molto grave sin dal primo momento e dopo l’operazione i medici non hanno riscontrato i miglioramenti auspicati.
Sotto shock il suo avversario che sui social ha chiesto ai fan di pregare per lui.
Morto Patrick Day
Il promotore del match, Lou DiBella, aveva parlato di “condizioni molto critiche” per il pugile, morto nella notte tra il 16 e il 17 ottobre.
La delicatissima operazione al cervello non ha sortito gli effetti sperati. Il quadro clinico del pugile non è migliorato come speravano i medici e i fan.
Il mondo del pugilato deve fare i conti con l’ennesima tragedia che va ad aggravare un bilancio già decisamente allarmante per uno sport.
Di seguito il video dell’incontro
fonte foto copertina https://twitter.com/DiBellaEnt